| Il nuovo curato di una parrocchia alla sua prima omelia e'
        cosi' nervoso che quasi non riesce a parlare.Prima di fare la seconda si consiglia con il vescovo per sapere come
        rilassarsi in quelle occasioni e questi gli suggerisce di mettere un
        poco di vodka nell'acqua e dopo un sorso tutto sembrerà molto pià
        facile.
 Così fa e al momento di iniziare la predica si sente così
        tranquillo che sente che potrebbe predicare anche in mezzo a una
        tormenta.Al ritorno in sacrestia trova una nota del vescovo: "Caro Padre,
 
          La prossima volta sorbisca, invece che scolarsi il calice.Non ci metta il limone dentroIl messale non e' un sottobicchiereIl manto dell'immagine di Nostro Signore Gesù Cristo non e' un
            tovaglioloI comandamenti erano 10, non 12Gli apostoli erano 12, non 10Non ci riferiamo alla Croce come a "quella specie di T"Non ci riferiamo a Nostro Salvatore Gesù Cristo e ai suoi
            apostoli come "GC e la sua ghenga"Davide uccise Golia con una fionda, non a calci in culoNon ci riferiamo a Giuda come a "il fetentone"Il Papa e' consacrato, non castrato, e non ci riferiamo a lui come
            "Il Padrino"Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo non sono "Papà,
            Junior e il Fantasmino"Giuda ha venduto Gesù nel Sinedrio, non in un locale malfamato, e
            il prezzo erano 30 monete d'oro, non una manciata di spiccioli.Infine, il Faraone mandò gli ebrei nel deserto, non a fare in
            Culo.. Un giovanotto si trasferisce in città e va a cercare lavoro
        in un grande magazzino.Il Responsabile: "Hai già qualche esperienza come venditore?"
 Il giovane: "Ma certo, nella città da cui vengo facevo il
        venditore!"
 Il responsabile trova che il giovane sia in gamba e lo assume.
 Il primo giorno di lavoro è davvero duro, ma il giovane riesce ad
        arrivare alla fine.
 Dopo la chiusura del negozio, il responsabile va dal
        giovane."Quante vendite hai realizzato oggi?"
 "Una!" solo una? i nostri venditori in un giorno realizzano
        dalle venti alle trenta vendite! per quanti soldi hai realizzato la
        vendita?"
 "101.237 dollari e 64 cents!"
 "101.237 dollari e 64 cents?!! Ma cosa hai venduto???"
 "Beh, è entrato un cliente e gli ho venduto un piccolo amo da
        pesca quindi gli ho venduto quello medio, poi sono riuscito a vendergli
        anche quello grande e quello gigante. Alla fine gli ho venduto anche una
        nuova canna da pesca.
 Poi gli ho chiesto dove sarebbe andato a pescare e lui mi ha detto di
        voler andare sulla costa sud. Allora gli ho detto che avrebbe avuto
        bisogno di una barca. Così siamo scesi al piano imbarcazioni e gli ho
        fatto comprare un Chris Craft cabinato da otto metri con due motori da
        100 cavalli. A quel punto ha cominciato a pensare che forse la sua
        automobile non ce l'avrebbe mai fatta a tirare quella barca, quindi
        siamo andati dal nostro concessionario e gli ho venduto un Pajero 4x4
        iniezione."
 Il Responsabile : "Vorresti dirmi, che un cliente è entrato qui
        per comprare un amo da pesca e tu gli hai venduto anche una barca a
        motore e un fuoristrada???"
 "Oh, no! Lui era venuto qui per comprare una scatola di assorbenti
        per sua moglie.
 Allora gli ho detto "Beh, visto che questo fine settimana non si
        scopa, perché non va a pescare……
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      | Siamo andati a trovare il nonno che ha ottanta anni e abita a
        Città Quattro, ridente quartiere periferico. La casa del nonno è in
        una salubre posizione tra due svincoli della tangenziale, e lui è molto
        orgoglioso perché per ben tre volte i Tir gli hanno sfondato il
        tinello, e tiene tutti i ritagli dei giornali. Inoltre ha un comodo
        supermercato proprio davanti a casa. L'unico inconveniente è che quando
        esce lo investono con i carrelli.Per il resto il nonno vive tranquillo, o almeno non si lamenta.
 Ieri mattina, dunque, siamo arrivati davanti alla sua porta e si sentiva
        il rumore di un film di guerra, evidentemente il nonno guardava la
        televisione. Abbiamo suonato, ma nessuno apriva e, non avendo un Tir,
        abbiamo sfondato a spallate. Non era un film di guerra: il nonno era sul
        divano, tossiva, rantolava e scatarrava a mitraglia come gli effetti
        speciali di Rambo.
 Lo abbiamo portato subito all' ospedale. In astanteria ho riconosciuto
        due signori che aspettavano la Tac con me nel 1994. Frequentandosi per
        tanti anni in sala d'aspetto si sono innamorati e sposati, e adesso
        erano lì con tre gemellini, che aspettavano per il test di gravidanza.
        Per fortuna noi abbiamo un cugino infermiere molto potente che è a capo
        del racket dei lassativi, e ci ha fatto passare davanti.
 Un primo medico gentile ha esaminato il nonno, diagnosticando che aveva
        una bronchitina, e che comunque a quell'età bisogna rassegnarsi.
 Ma il nonno si è incazzato, ha roteato una flebo e il medico ha detto
        che forse c'era bisogno di una visita specialistica. Siamo andati da un
        secondo medico che ha subito chiesto se il nonno mangiava molte
        fiorentine, il nonno ha detto magari, quindi si poteva escludere mucca
        pazza, poi gli ha fatto un esame per vedere se aveva un danno
        neurologico da telefonino, anche se il nonno non ce l'ha, poi gli ha
        chiesto se faceva footing o fitting o body sculpturing e il nonno ha
        detto solo il flipper da giovane. "Male, male" ha sospirato il
        medico, e ha aggiunto che la sintomatologia era anomala e comunque a
        quell'età c'è poco da fare.
 Il nonno ha scritto su un biglietto "aria", ha rubato il
        carrello dei pasti all'infermiere e si è mangiato le razioni di purè
        di tutto il reparto. Allora l'abbiamo portato dal neuropsichiatra.
 Questo l'ha visitato per bene e poi ha detto che la malattia, come
        spiegava tempo fa "Repubblica", nasceva dall'ansia del nonno
        di non poter navigare in Internet, dalla tensione di non sapere
        l'inglese e forse anche da uno stress per le oscillazioni dell'euro.
 Il nonno ha rantolato "aria".
 Il medico ha chiarito che con quella parola il nonno rivelava la sua
        fragilità e volatilità, la sensazione di essere spazzato via in una
        situazione di competizione di mercato, e la sua insicurezza di fronte
        all'invasione degli extracomunitari. Poi gli ha chiesto se la notte
        aveva degli incubi tipo un Tir che gli sfondava la casa.
 Il nonno ha ruggito e ha fatto un casino da ventenne, bestemmiava,
        spaccava fiale e ha ingerito tanto bario che poi ha cagato un paracarro.
        Lo abbiamo portato al reparto pediatrico.
 Qui abbiamo trovato un dottore che ha azzeccato la diagnosi. Il nonno
        vorrebbe respirare un po' d'aria, ma purtroppo l'aria non fa parte del
        concetto moderno di benessere, è in antitesi col valore ben più alto
        della mobilità automobilistica e del ciclo industriale. Non esistono
        allevatori d'aria che fanno manifestazioni e soprattutto, siccome l'aria
        non si vende, non sollecita interessi economici.
 Infatti io ho pensato: se il miliardario pataccaro inscatolasse l'aria,
        certo ne vedremmo la pubblicità in televisione, l'aria diventerebbe un
        bene prezioso e se ne avrebbero tanti modelli e tante marche.
 In quel momento ci siamo accorti che il nonno era scomparso.
 L'abbiamo cercato dappertutto. Era finito in un reparto di sordidi
        vecchi rantolanti. Uno aveva un bottiglione di aria di mare e lo passava
        agli altri, e quelli tracannavano, si sbronzavano di ossigeno e
        cantavano canzonacce.
 L'infermiera ha subito aperto la finestra per fare entrare smog,
        spremuta di marmitta e polveri. "Se si abituano a respirare, poi
        diventano pneunomani dipendenti" - ci ha spiegato.
 Abbiamo riportato il nonno all'astanteria, spiegando che aveva una
        sindrome semplicissima, cioè aveva voglia di respirare, in una città
        dove l'inquinamento è sedici volte sopra la norma.
 "Cari miei, piacerebbe a tutti - ha detto il medico - ma in tempi
        di new economy, respirare è sorpassato. Può fare altre cose.
        Collegarsi in rete con un sito di alta montagna. Guardare la pubblicità
        delle caramelle mentolate alla televisione. Andare in una boutique a
        comprarsi una maglietta con le nuvole. Mettersi la maschera antigas di
        Valentino. Investire in un polmone d'acciaio. Ma respirare, è un
        concetto antieconomico, se cominciano i vecchi poi vorranno respirare tutti,
        anche gli stranieri".
 Gli ha prescritto un'aspirina e ha concluso: "E poi non esageriamo,
        per un po' di enfisema alla sua età".
 Allora il nonno ha cominciato a fare un rumore di betoniera. Raspava dai
        polmoni una colata di broncomagma e preparava la vendetta. Si è udito
        un rumore di terremoto, le guance del nonno si sono gonfiate ed è
        partita una scatarrata che per trenta secondi sembrava di essere sul
        ponte di una nave in tempesta.
 Quando tutto è finito, pareva che sui muri ci fossero i cadaveri di
        dodici marziani, e il dottore sembrava una pastiglia Valda masticata.
 C'era muco anche sul lampadario.
 Il nonno è stato arrestato per attività respiratoria eccessiva e
        continuata, catarricidio intenzionale e mancanza di trachea catalitica.
 L'hanno portato in prigione. Lì almeno ha un'ora d'aria.
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      | Se tu urlassi per 8 anni, 7 mesi e 6 giorni, produrresti
        abbastanza energia sonora per riscaldare una tazza di caffè. (Non mi
        sembra che ne valga la pena)Se tu producessi costantemente flatulenze per 6 anni e 9 mesi, il gas
        risultante fornirebbe energia equivalente a quella di una bomba atomica.
        (Questo potrebbe avere più senso)
 L'orgasmo di un maiale dura 30 minuti. (Nella mia prossima vita voglio
        essere un maiale). (Come hanno fatto a scoprirlo, e PERCHE'?)
 Per sbattere la tua testa contro un muro sono necessarie 150 calorie
        all'ora. (A casa meglio di no. Forse al lavoro?) (Non riesco a lasciar
        perdere quella cosa dei maiali...)
 Umani e delfini sono le uniche specie che fanno sesso per piacere. (E'
        per questo che Flipper sorride sempre?) (E i maiali hanno orgasmi di
        mezz'ora? Non mi sembra giusto!)
 Chi usa la mano destra vive, in media, nove anni più a lungo dei
        mancini. (Se sei ambidestro fai una media?)
 Una formica può sollevare 50 volte il suo peso, può trascinare 30
        trenta volte il suo peso e cade sempre alla sua destra se intossicata.
        (Per aver bevuto una bottiglia di...?) (Ma i contribuenti pagano le
        tasse per sovvenzionare questo tipo di ricerche?)
 Gli orsi polari sono mancini. (E chi lo sa? E chi se ne frega? E come lo
        hanno capito?)
 Un pesce gatto ha più di 27.000 papille gustative. (Ma cosa ci sarà di
        così saporito sul fondo di uno stagno?)
 Una pulce può saltare una distanza pari a 350 volte la lunghezza del
        suo corpo. E' come se un uomo potesse saltare da un capo all'altro di un
        campo di calcio. (30 minuti... ma ti rendi conto?? E perché proprio i
        maiali?)
 Uno scarafaggio decapitato sopravvive nove giorni prima di morire.(Che
        schifo!)
 Il maschio della mantide religiosa non può accoppiarsi finche la sua
        testa è attaccata al corpo. La femmina dà inizio all'accoppiamento
        decapitando il maschio. (Tesoro, sono a casa. Che cosa...) (Beh, alla
        peggio i maiali possono prendersi una pausa...)
 Alcuni leoni si accoppiano più di 50 volte al giorno. (Nella mia
        prossima vita voglio comunque essere un maiale... qualità, non
        quantità!)
 Le farfalle sentono i sapori con i piedi.(Oh, cielo...E' anche peggio
        dei pescegatti)
 L'occhio dello struzzo è più grande del suo cervello.(Conosco persone
        così)
 Le stelle marine non hanno cervello.(Conosco anche persone così)
 E dopo aver letto questo, tutto ciò che ho da dire è:
 MALEDETTI MAIALI !!!
 (Adesso avete capito perché si dice: "Ho goduto come un
        maiale..."
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