Questa è la versione americana del sistema usato per confrontare
la difficoltà dei fiumi di tutto il mondo. Non si tratta di un
sistema preciso; non sempre i fiumi si inseriscono esattamente in una
categoria e interpretazioni locali o individuali possono causare
malintesi.
Un'indicazione di grado non può sostituire un'accurata descrizione di
una discesa letta su un libro o raccontata da un altro canoista
affidabile.
I canoisti che vogliono scendere tratti difficili in un'area che non
conoscono devono agire con cautela finchè non hanno un'idea chiara
dell'interpretazione locale della scala di difficoltà. La difficoltà
di un fiume può cambiare di anno in anno a causa di variazioni dei
livelli d'acqua, caduta di alberi, frane o maltempo. Tenetevi pronti
ad affrontare problemi inattesi! Man mano che la difficoltà del fiume
aumenta aumentano i pericoli in caso di bagno. E il rischio aumenta più
le rapide diventano lunghe e continue. C'è una bella differenza tra
scendere una singola rapida di IV° e un intero fiume di questa
categoria. Concedetevi un'ulteriore margine di sicurezza tra l'abilità
del gruppo e grado del fiume quando l'acqua è fredda e soprattutto se
il fiume scorre in una zona remota e inaccessibile.
I sei gradi di difficoltà
I° : Facile.
Acqua veloce con piccole onde ed increspature. Pochi ostacoli,
tutti evidenti e facili da evitare con un minimo allenamento. Poco
rischio in caso di bagno; è facile cavarsela da soli.
II° : Principiante.
Rapide dritte con traiettorie ampie ed evidenti senza bisogno di
ricognizione. Può essere necessario manovrare in qualche occasione;
ma un canoista allenato può evitare facilmente rocce e onde di media
grandezza. Ci si fa male raramente in caso di bagno e raramente si
rende necessaria, anche se ovviamente aiuta, l'assistenza di gruppo.
III° : Intermedio.
Rapide con onde di dimensione media e regolari che possono essere
difficili da evitare e possono riempire d'acqua un kayak. Si
richiedono spesso manovre complicate in acqua veloce ed un buon
controllo della barca; possono esserci grandi onde o colini, ma sono
facili da evitare. Si possono trovare forti correnti anche in morta,
in particolare su fiumi di grande portata. Si consiglia la
ricognizione per gruppi poco esperti. É raro ferirsi in caso di
bagno; cavarsela da soli in genere è facile, ma può servire
l'assistenza del gruppo per evitare un lungo bagno.
IV° : Avanzato.
Rapide violente e potenti, ma imprevedibili, richiedono un preciso
controllo della barca in acqua turbolenta. A seconda del tipo di fiume
possono presentarsi onde e buchi grandi e inevitabili, oppure passaggi
stretti che richiedono manovre rapide e precise. Può essere
necessario fare entrate in morta rapide e sicure per iniziare manovre,
andare in ricognizione o riposare. Le rapide possono richiedere
manovre obbligatorie a monte di ostacoli pericolosi. Per la prima
discesa è necessaria una ricognizione. Il rischio di ferite in caso
di bagno va da moderato ad alto e le condizioni dell'acqua possono
rendere difficile cavarsela da soli. L'assistenza del gruppo per il
soccorso è spesso fondamentale, ma richiede capacità ed allenamento.
É raccomandato un buon eskimo.
V°
: Esperto.
Rapide lunghe,
ostruite o molto violente, che espongono il canoista a pericoli al di
sopra della media. I salti possono contenere buchi e onde grandi e
inevitabili, i passaggi possono essere ripidi e ricchi di ostacoli
evitabili solo con una rotta difficile da tenere. Le rapide possono
continuare per lungo tratto tra due zone d'acqua tranquilla e ciò
richiede un'ottima tenuta atletica. Le poche morte esistenti possono
essere piccole, turbolente o difficili da raggiungere. Ai limiti
superiori di questo grado diversi di questi fattori possono combinarsi
assieme. La ricognizione è obbligatoria ma spesso difficile anche per
esperti. Un eskimo molto affidabile, attrezzatura adatta e buona
pratica nelle operazioni di soccorso sono fondamentali.
VI° : Estremo.
Discese di questo genere sono il massimo di difficoltà,
imprevedibilità e pericolo. Le conseguenze di un errore sono molto
gravi e spesso il soccorso è impossibile. Riservato a gruppi di
esperti, con livelli d'acqua adatti, dopo accurata ricognizione
personale e con l'uso di ogni precauzione. Questo grado non comprende
passaggi ritenuti impraticabili, ma può comprendere rapide percorse
solo in poche occasioni.