I virus informatici | |||||||||||||||
Sarebbe interessante un dibattito su perché
qualcuno (e non sono in pochi) si prenda la briga di sviluppare virus
informatici. Se la risposta, in generale, fosse "solo per il gusto di dimostrare che si può fare", cosa probabilmente vera per la maggior parte dei casi, sarebbe la dimostrazione più evidente della stupidità del genere umano. Sappiamo bene, noi cha facciamo girare sui nostri PC programmi e sistemi operativi che litigano tra di loro e si imbizzarriscono come bambini cocciuti. Sanno bene i softwaristi, che lottano ad armi impari contro la vastità delle configurazioni hardware, contro i problemi "veri" (date, euro, velocità di trasmissione...), che il panorama delle difficoltà nel campo dell'informatica è già sufficientemente complesso che non vi era alcun bisogno di renderlo artificialmente ancor più insidioso creando in laboratorio "malattie" per i computers. Eppure qualcuno (e sono veramente tanti) ha sentito il bisogno di farlo. Ha impiegato il suo tempo e le sue capacità per sviluppare questa forma di terrorismo (in genere gratuito). Viene da pensare che se Adamo ed Eva non si fossero fatti scacciare dall'Eden, prima o poi qualcuno avrebbe comunque pensato bene di farcirlo di virus, malattie, smog, di lasciar cartacce in giro e di litigare per qualcosa. Insomma, se anche non ci fosse stata Eva, dopo tutti questi anni l'Eden ce lo saremmo rovinato comunque da soli e tutto sommato la nostra vita non sarebbe quel granché diversa. Comunque, visto che i virus ci sono, vediamo come funzionano e come possiamo difenderci. I virus sono dei programmi che vanno a modificare in qualche modo altri files o parti del sistema a nostra insaputa e (soprattutto) contro la nostra volontà. Non tutti sono dannosi. La maggior parte si limita ad esistere, quasi giusto a dimostrare la capacità di infettare e diffondersi, giusto per gioco. |
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Alcuni però sono molto pericolosi e, a priori, non possiamo
stabilire che cosa ci infetterà o proverà a farlo, pertanto dovremo
difenderci meglio che possiamo. Con l'avvento di Internet le possibilità dei virus di diffondersi sono aumentate in modo esponenziale.Una macchina isolata potrà essere infettata solo tramite un dischetto o un CD. E nonostante ciò, già ai tempi, i virus giravano. Oggi la maggior parte dei virus cerca di moltiplicarsi sfruttando la posta elettronica. Il più delle volte il PC infettato spedirà e-mail con l'allegato infetto in modo automatico, e, soprattutto, di nascosto all'operatore. Quando vi vedete arrivare delle lettere senza testo inaspettate con un allegato "eseguibile" (cioè un file con estensione tipo .exe o .com o .bat o .scr) è quasi certo che il PC del vostro conoscente sia stato infettato e, a sua insaputa, il virus stia cercando di diffondersi tra tutti i contatti della sua agenda. |
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Il nuovo programma di posta elettronica della
Microsoft, Outlook XP, fornito insieme a Office XP, ad esempio, impedisce
senza mezzi termini la ricezione di messaggi con allegati eseguibili. Tra
l'altro questo tipo di settaggio non è modificabile se non attraverso una
patch.
Per difendersi in modo sistematico dai virus occorre caricare un
programma detto appunto "antivirus", che in modo più o meno
completo e vario si interpone tra il nostro PC e il mondo esterno
riconoscendo e bloccando l'azione dei virus. |
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