Il verbo del Trap

Mai dire gatto se non ce l'hai nel sacco.

Il propagandarsi o l'essere il protagonista comunque sulla base quotidiana dei mezzi di comunicazione è un'esigenza che molti hanno, ma che è altamente inflazionistica-

Il nostro caso è prosa, non poesia.

Giocatori con caratteristiche diverse poi si eludono a vicenda e diventa anche difficile proporsi in emozione, come dite voi.

Lasciamo stare come stanno le cose perché mi sembra che da un'analisi fatta di una gara si sia così voluto creare una situazione fumogena molto, molto intensa.

Non compriamo uno qualunque per fare qualunquismo.

Non vorrei che ad enfatizzare troppo certe situazioni da una parte e non dall'altra finisce che si crea un'uniformità di idee e non una forma equivalente generale: noi abbiamo giocato bene.

Duro io? Non è questione di durissimo, duro o molle. Si può perdere ma lasciando le palle sul campo.

Se ci sono giocatori che possono avere una visione differente dalla mia, io posso lasciare loro il modo di pensare, ma poi fisso degli appuntamenti. Troviamoci tra cinque anni e poi vediamo chi aveva ragione.

Più boschi giri, più lupi trovi.

L'essere eruditi e preparati ha avuto una sua necessità. Rispetto al passato ci sono degli approcci più veritieri di tante fantasie.

In un mondo di furbi non si può furbeggiare.

C'è chi è più fegatoso e chi dirige l'orchestra in modo asettico.

Non sono di sinistra, sono ideologicamente di sinistra. In sostanza sono per vivere socialmente un rapporto collettivo di reciproche responsabilità. Io credo che questa potrebbe essere una perfetta democrazia. Oppure un'equivalente di socialismo equilibrato.

Sia chiaro però che questo discorso resta circonciso tra di noi.

Con Platini mi sento almeno tre volte al mese. E poi abbiamo un'interposta persona con la quale ci mandiamo a salutare.

Il mio punto di partenza all'Inter fu di stilare un rapporto sulla base del materiale organico ed intellettivo della squadra.

Ein Trainer ist nicht ein Idiot! (Un allenatore non è un idiota!).

Il giocatore del Bajern Strunz