Le Creste Savoia
Affacciandosi dal Rifugio Questa, subito sopra la riva opposta del Lago delle Portette, sono un invito irresistibile le Creste Savoia.
Nel libro del rifugio troverete sicuramente annotazioni sui vari modi di avvicinare queste pareti. Io ho compiuto semplicemente la traversata delle creste, da Nord a Sud.
Le Creste Savoia viste dal Rifugio Questa

Itinerari della Valle di Valasco

Le Creste Savoia sono quella piccola dorsale che separa il Lago delle Portette dalla Torre di Tablasses.
Si raggiungono facilmente dal Rifugio Questa.
Le pareti ad Ovest sono delle discrete palestre per rocciatori, mentre il versante Est è decisamente impegnativo.
La traversata delle creste, invece, si può compiere con relativa facilità, presentando in genere difficoltà di II con alcuni passaggi di III e IV, questi ultimi però poco esposti.

L'impressionante strapiombo sul versante orientale

Considerando che all'epoca sia io che i miei compagni avevamo all'incirca 16 anni, mi sentirei di affermare che l'impresa sia abbastanza adatta a tutti, pur presentando indubbiamente alcuni passaggi tecnici.
Come unica attrezzatura corda da 50 metri e imbrago, spezzoni di cordino e moschettoni, nessuna necessità di chiodi.

Traversata in sicurezza

La salita della cresta Nord

Si prosegue su roccia buona, con infinite possibilità di appigli nelle numerosissime fessurazioni prodotte dal ghiaccio invernale.
L'intero percorso può richiedere una buona giornata, pericolosissimi a quella quota sono i temporali, diverse lapidi a ricordo di persone uccise dai fulmini sparse un po' ovunque ne sono chiara testimonianza.

Il Lago delle Portette con il rifugio e il Lago del Claus, in una suggestiva inquadratura dalla sommità di una delle Creste Savoia

Ai piedi del versante Sud

Partire quindi dal rifugio di buon ora (ma col chiaro).
In meno di un'ora ci si trova all'attacco della cresta Nord.
Si sale piuttosto agevolmente e in sicurezza.
Dalle vette è possibile abbracciare in un unico sguardo entrambi i laghi del Claus e delle Portette.
Roccia buona per quasi tutto il percorso.
Si incontra qualche sfasciume durante la discesa sul versante meridionale.